Le foraggere mellifere forniscono una fonte di cibo preziosa per gli insetti, contribuendo così alla loro sopravvivenza. Preservare la biodiversità delle specie mellifere è cruciale per mantenere l’equilibrio dell’ecosistema che ci circonda.
Le mellifere, infatti, grazie alla loro abbondante produzione di nettare e a caratteristiche accattivanti come il profumo intenso e la vivace fioritura, sono particolarmente attrattive per gli insetti impollinatori, come le api.
Lo scambio reciproco tra piante e insetti è di vitale importanza per mantenere l’equilibrio degli ecosistemi: senza l’aiuto degli insetti impollinatori, molte piante non riuscirebbero a fruttificare, portando a gravi squilibri ambientali che potrebbero avere conseguenze negative anche per gli esseri umani, come carestie e riduzione della produzione di ossigeno.
Le specie mellifere forniscono benefici diretti non solo agli insetti impollinatori, ma all’intero ecosistema agricolo e particolarmente al suolo migliorandone la struttura, aumentando la sua permeabilità e la capacità di trattenere i nutrienti.
Tali specie sono al centro dell’Eco-Schema 5: una delle novità introdotte dalla Politica Agricola Comune (PAC) 2023. Questo schema, intitolato “Misure specifiche per gli impollinatori”, prevede un sostegno di 500 euro per ettaro per gli agricoltori che pratichino inerbimenti con piante nettarifere e pollinifere.
Agrisementi Lebbioli propone a tal riguardo un miscuglio annuale specifico Mix Polline 1 che mira ad arricchire il più possibile la flora apistica includendo specie arboree che garantiscono una costante disponibilità di fioriture per gli insetti.
Infatti, Mix Polline 1 ha un’ampia adattabilità terreni permette di ottenere fioriture scalari per diversi mesi in modo da attrarre impollinatori e insetti utili e infine le varietà inserite possono essere utilizzate come cover crop per aumentare la fertilità del suolo.
