Nel corso degli ultimi anni il clima è cambiato notevolmente. L’aumento delle concentrazioni di gas serra sta provocando un eccessivo riscaldamento globale.
In un ambiente che cambia, la Festuca rossa diventerà una componente sempre più appetibile nelle miscele di prato. La gestione dell’erba dei tappeti erbosi sta diventando sempre più difficile: l’obiettivo è utilizzare meno risorse – pesticidi, fertilizzanti, acqua e tempo di gestione – per coltivare i tappeti erbosi in modo sostenibile.
La Festuca rossa è una specie piuttosto polimorfa che si divide principalmente in tre sottospecie, tutte rinomate per la loro resilienza in diverse condizioni ambientali e di gestione:
- Festuca rubra commutata;
- Festuca rubra rossa;
- Festuca rubra rubra.
Queste specie prosperano in aree con input di risorse minimi, rendendole una scelta ideale per quelle aree erbose che si concentrano sulla conservazione delle risorse.
Infatti, soddisfa la necessità di una gestione sostenibile del tappeto erboso in quanto, con la sua alta resistenza naturale alle malattie, ha bisogno di meno fertilizzante rispetto ad altre erbe da prato.
Questo risparmio, ovviamente, riduce i costi e riduce la possibilità di deflusso dei nutrienti nei corsi d’acqua, il che aiuta a proteggere gli ecosistemi acquatici, ma significa anche meno manutenzione. Il risparmio energetico (e la riduzione delle emissioni di gas serra associate) supportano gli sforzi globali per combattere il cambiamento climatico.
Questo, assieme all’alta tolleranza alla siccità, la rendono una scelta ideale, anche da un punto di vista ambientale.
Agrisementi Lebbioli consiglia MAXIMA1, una varietà che racchiude tutti i benefici della Festuca Rossa strisciante e che combina tutti i vantaggi della varietà con un tasso di crescita notevolmente elevato rendendolo un componente eccellente per le miscele da prato tanto da essere collocate nella top 3 dello SCANTURF per la funzione “tasso di crescita relativo”.
Dunque, la Festuca Rossa Maxima1 è sia versatile che rispettosa dell’ambiente. È un valido alleato nella ricerca del tappeto erboso sostenibile. Con meno pesticidi, meno bisogno di acqua e un impatto ambientale minimo, è un passo importante verso un futuro più verde e sostenibile per la gestione del tappeto erboso.