Eventi ambientali avversi e presenza di cuscuta minacciano il settore
Forte preoccupazione per la produzione di seme di erba medica.
La componente agricola del Comitato ha segnalato, per il 2023, l’eventualità di una significativa riduzione della semente.
La causa andrebbe ricercata nel cambiamento climatico.
Eventi ambientali avversi come piogge e alluvioni, l’irruzione inaspettata di cavallette dovuta al forte caldo e la presenza elevata di malerbe si sono dimostrati particolarmente dannosi per le colture.
Come sostenuto da Alessandro Lualdi, Presidente del COAMS (Consorzio degli Agricoltori Moltiplicatori Sementier) e Coordinatore del Comitato Interprofessionale Sementi di Foraggere, non si nega l’ipotesi di una produzione ridotta pari a un terzo di quella delle ultime campagne e il rischio di un abbassamento della qualità dovuto all’elevata presenza di cuscuta.
Molte aziende si sono già attivate mettendo in atto azioni per migliorare la qualità delle produzioni, come la pulitura, per rendere il prodotto più appetibile all’industria sementiera.
In seguito a questi avvenimenti è previsto un importante aumento dei costi di lavorazione, che renderanno ancora più difficile la competizione con i prodotti presenti sul mercato di aziende estere. Lauldi ha aggiunto che sarebbe opportuno definire il prezzo soltanto al termine del processo di pulizia dato l’aumento inaspettato degli elementi di scarto presenti rilevati già dalle prime verifiche.
In conclusione sarà ora compito del Comitato ripartire da una situazione sgradevole e buttar giù nuove idee per tutelare gli operatori in vista di scenari futuri analoghi. La definizione di contratti pluriennali sarebbe un’ottima soluzione per offrire maggiori garanzie.
