Il mese di novembre è un periodo critico per i tappeti erbosi, è importante quindi prendersi cura del proprio prato e prepararlo per affrontare le sfide invernali.
Agrisementi desidera fornire una serie di suggerimenti volti a favorire la rigenerazione dei prati in questo particolare contesto dove le condizioni climatiche e metereologiche impongono una riflessione attenta e l’adozione di strategie mirate al fine di preservare la salute e la vitalità dei prati.
In considerazione di ciò, proviamo a fornire indicazioni di natura tecnica che possono guidare gli operatori nella corretta gestione delle risorse e attuare interventi mirati alla rigenerazione ottimale del manto erboso.
1.Step: Valutazione dello stato del prato
Il primo passo nella rigenerazione del prato è la valutazione attenta delle sue condizioni attuali. Un’ accurata analisi iniziale determinerà il percorso migliore per la strategia di rigenerazione del manto. A seconda della condizione di partenza del tappeto erboso vi proponiamo diverse pratiche.
Se il prato è in buone condizioni, bastano interventi minimi; un’ arieggiatura seguita da una concimazione equilibrata potrebbe essere sufficiente per rinfrescare il colore e migliorare la salute generale del prato.
Se si nota un ingiallimento generale, si consiglia la concimazione fogliare con azione nutritiva bilanciata. In casi più gravi, potrebbe essere necessario un trattamento più potente per un rapido rinverdimento. L’arieggiatura sarà altrettanto importante per garantire una corretta penetrazione degli elementi nutritivi nel suolo.
2. STEP: Trasemina per prato diradato
Se il prato presenta aree diradate o macchie poco folte, vi suggeriamo la trasemina come passo fondamentale. Questo processo coinvolge il taglio del prato a un’altezza ridotta, l’arieggiatura, l’applicazione di terriccio specifico e la scelta di un miscuglio di sementi adatto. La rullatura successiva è cruciale per una distribuzione uniforme del seme.
Prato stressato e diradato
Per prati fortemente stressati con aree ingiallite e diradate sarebbe opportuno un intervento più robusto; una concimazione di emergenza seguita da una trasemina potrebbe essere la soluzione. Tagliare il prato a una lunghezza adeguata, mantenere il terreno costantemente umido per la germinazione e assicurarsi di arieggiare per favorire l’assorbimento delle sostanze nutritive sono pratiche fortemente consigliate.
3. STEP: Il Loietto come soluzione
Agrisementi Lebbioli propone una soluzione di elevata efficienza per la rigenerazione del prato in questo periodo dell’anno, mediante l’utilizzo di Loietti Nani perenni di nuova genetica.
La capacità dei nuovi loietti nani perenni di adattarsi a diverse condizioni ambientali lo posiziona come scelta ideale per migliorare la densità del manto erboso. In un’ottica di gestione oculata e sostenibile del prato, ottobre/novembre emerge come il periodo propizio per iniziare il processo di rigenerazione.
Attraverso un approccio mirato e l’attuazione delle pratiche agronomiche consigliate, siamo certi che il prato acquisirà la robustezza necessaria per affrontare l’inverno e rigenerarsi in modo vigoroso in primavera.
