Nuovo appuntamento con la nostra rubrica l’orto sul balcone che mira ad offrire consigli e suggerimenti a chiunque avesse voglia di coltivare qualcosa anche in spazi ridotti, come il balcone di casa o, perché no, sui davanzali delle finestre.
Dopo aver spiegato dettagliatamente l’iter per la semina dei pomodori focalizziamo l’attenzione su ciò che si può seminare durante la primavera inoltrata. In particolare, nel mese di aprile, è possibile seminare:
- verdura da foglia
- verdura da taglio
- cipolle e porri
- carote
- biete
- cetrioli
- fagioli
- scarola
- piselli
- spinaci
- patate
- barbabietole da orto
Per questo nuovo appuntamento con la nostra rubrica abbiamo scelto le carote, soprattutto per il loro largo impiego in cucina essendo annoverate fra gli ingredienti di tantissime ricette. Sono utili ad esempio per minestre, sformati, dolci, vellutate, primi piatti, estratti di succhi, frullati e chi più ne ha più ne metta. Sono inoltre spesso consumate crude in insalata o da sgranocchiare come spuntino pomeridiano.
Come coltivare le carote: piccoli e semplici passi per un ortaggio che non necessita di cure particolari. Più che per la coltivazione in vaso, la carota è adatta alla coltivazione in pieno campo: la radice carnosa ha bisogno di una buona profondità per svilupparsi. Non bisogna comunque arrendersi e quindi qui forniamo tutte le indicazioni per procedere alla coltivazione in vaso.
Preparazione
- Scegli un vaso piuttosto profondo. Trovane uno che sia alto almeno 30 cm o più. Le carote crescono sotto il terreno e l’apparato radicale ha bisogno di molto spazio per crescere. Assicurati anche che il vaso abbia dei fori di drenaggio adeguati sul fondo, per evitare che l’acqua in eccesso faccia marcire le carote. Non è importante il tipo di vaso, purché sia abbastanza profondo. Puoi sceglierlo di terracotta, plastica o pietra, così come puoi decidere se prenderlo circolare o rettangolare, come una grande fioriera.
- Scegli un terreno di invasatura smosso e ben drenante. Vanno bene sia la terra che una miscela di suolo e terriccio. Prova una miscela in parti uguali di terra rossa, compost decomposto e sabbia per ottenere un terriccio di crescita a base di terra naturale. Valuta anche di usare della torba di cocco, mescolata con una piccola quantità di perlite, da aggiungere al tuo terriccio.
Semina
- Inizia preferibilmente nel mese di marzo o nella prima metà di aprile. Le carote crescono bene nei climi più freddi. Alcune varietà “a crescita precoce” dovrebbero essere seminate ai primi di marzo, mentre molti tipi di colture “standard” si sviluppano meglio se vengono piantati a fine marzo o nella prima metà di aprile.
- Riempi il vaso con il terriccio per semina. Lascia almeno 3 cm di spazio vuoto la parte superiore del terreno e il bordo
- Mescola del fertilizzante nel terreno, se lo desideri. Ciò incoraggerà la crescita, ma si tratta di un passaggio facoltativo.
- Crea dei piccoli fori nel terriccio. Questi devono essere profondi circa 1,5 cm e distanziati uno dall’altro di almeno 7 cm.
- Inserisci 2-3 semi di carota in ogni foro.
- Riempi i fori con altro terriccio da semina. Non premere forte però perché potresti schiacciare i semi. Fai invece cadere la terra delicatamente in ogni foro.
- Innaffia con cura. Non esagerare con l’acqua, ma aggiungine abbastanza da sentire il terriccio molto umido.
- Posiziona il vaso in un luogo dove possa ricevere sia sole parziale che ombra. Come tutti i tuberi, anche le carote tollerano bene l’ombra. Comunque, una posizione esposta al sole fino a 6 ore al giorno può incoraggiare la crescita meglio di un punto dove non c’è mai sole.
Cura e raccolto
- Mantieni il terriccio adeguatamente umido. Nel periodo caldo e soleggiato può essere necessario anche bagnare il vaso due volte al giorno. Non lasciare che il terreno rimanga asciutto per troppo tempo.
- Aggiungi del fertilizzante una volta a settimana per favorire la crescita. Questo è solo facoltativo però.
- Dirada le carote quando vedi che i germogli raggiungono un’altezza di 3 cm. Taglia i ciuffi verdi con le forbici in modo da lasciare una sola piantina in ogni foro. Non è consigliato estrarre la piantina tirandola. In questo modo rischi di smuovere troppo il terriccio e danneggiare le radici delle piante rimanenti.
- Aggiungi altro terriccio intorno a eventuali germogli che ti sembrano piegati. Le radici non si formeranno correttamente se i gambi sono storti.
- Copri le radici con ulteriore terriccio di invaso, se vedi che iniziano a spuntare dalla superficie. Se le radici delle carote vengono esposte alla luce del sole, iniziano a diventare verdi e quando sono così non sono commestibili.
- Raccogli le carote dopo circa 60 o 75 giorni, a seconda della varietà che hai scelto di coltivare. Afferra la parte verde dove si collega alla radice e muovila delicatamente per estrarre la carota. Prima raccogli le tue verdure e più saranno dolci.
Cose che ti serviranno
- Contenitore o vaso di almeno 30 cm di profondità
- Semi di carota
- Fertilizzante
- Innaffiatoio